BAMBINI 6/11 ANNI
FREQUENZA : 2 giorni a settimana
“La magia del teatro"
Corso di gioco-teatro per bambini dai 6 agli 11 anni
Obiettivi:
– sviluppo del se’ e accrescimento delle propria autostima
– armonizzazione corporea e coordinazione sensoriale
– conoscenza delle dinamiche del gruppo
– libera espressione della propria sfera emotivo-affettiva
– esplorazione ludica di tematiche socio-culturali
Durante l’infanzia il gioco diventa lo strumento principale per conoscere se stessi e il mondo circostante, si imparano regole precise , ruoli, e si rispetta lo svolgimento dello stesso in modo da assimilare concetti basilari per la crescita personale. Il teatro ludico è caratterizzato dalla commistione di recitazione e attività ricreative con le quali la personalità di ognuno viene aiutata a liberarsi e manifestarsi in tutta la sua originalità .
Il teatro è come un piccolo mondo all’interno del quale trovano posto grandi sentimenti ed emozioni. In ogni momento della vita, dall’infanzia fino all’età adulta, la fantasia è l’unico luogo che permette di vivere senza limitazioni tutte le situazioni e i sentimenti ad essi legati.
La rappresentazione teatrale ha un’elevata funzione catartica, sia per chi recita che per chi assiste alla rappresentazione: attraverso l’immedesimazione in una situazione fantastica si possono vivere emozioni forti in uno spazio tutelato e protetto.
L’ora e mezza della lezione è strutturata con un riscaldamento iniziale fisico-ludico in cui, il più delle volte, si lavora in gruppo. Può riguardare l’ascolto della musica e la consapevolezza del corpo (come si muove su una determinata musica tutto il corpo, o solo la pancia, , e cosa succede se la musica si ferma), piuttosto che l’uso dello spazio in gruppo, in due o da soli (dove mi metto per essere visibile a tutto il pubblico preoccupandomi anche di non coprire le persone in scena con me), oppure può riguardare la voce attraverso giochi specifici.
Dopo il riscaldamento si può dedicare la restante parte della lezione all’improvvisazione, cioè al diventare altro da sé, qui e ora, fingendo di cambiare corpo, voce e carattere per interpretare un personaggio.
Infine è importantissimo il momento finale, in cui salutarsi insieme: il rito collettivo della condivisione e dello scambio di energia , vale a dire abbiamo vissuto insieme la magia e magari chi ci ha creduto di più o ha lavorato meglio quel giorno può proporre un modo particolare, inventato da sé, per salutarsi.
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